Terrier e Terrier di tipo bull: differenze e caratteristiche delle razze
Al giorno d’oggi i cani terrier ed i terrier di tipo bull sono molto diffusi nelle famiglie anche se spesso, sottovalutando o non conoscendo a fondo le loro caratteristiche, ci si ritrova in difficoltà nella loro gestione.
Di cosa sto parlando?
Vediamolo insieme in questo articolo!
Caratteristiche dei terrier
I terrier spesso si presentano in statura ridotta, con peso contenuto e taglia piccola ed è per questo che molto probabilmente vengono scelti da tantissime famiglie.
Sottolineo “spesso” perché esistono anche i terrier di tipo bull che proprio piccoli non sono, e questo articolo ti aiuterà a capire differenze e caratteristiche di entrambe le categorie.
Le razze più diffuse tra i terrier, per lo meno in Italia, sono i jack russel, i bassotti, i fox terrier e gli yorkshire.
Origini dei terrier
Questi cani, che nascono in Inghilterra e prevalentemente sono razze inglesi, sono stati selezionati per essere dei cani da caccia.
La loro caratteristica principale è quella di cacciare piccole prede ed in Inghilterra sono stati selezionati per tenere gli animali fastidiosi e nocivi come topi, ratti, tassi, volpi ed animali da tana in genere, lontani dai classici giardini inglesi e dalle grandi ville ricoperti da prati verdi.
Per poter svolgere questo arduo lavoro i terrier hanno delle caratteristiche fisiche specifiche, ossia il muso affusolato, le zampe corte ma molto muscolose per scavare nelle tane, e la corporatura compatta ma molto efficiente e muscolosa, che fa sì che in proporzione al loro piccolo peso risultino davvero grandi e forti.
Carattere dei terrier
Anche dal punto di vista della loro personalità, questi cani hanno delle caratteristiche precise sempre collegate alla genetica e quindi al lavoro per cui sono state selezionate.
Infatti sono cani che hanno un carattere molto forte e poco arrendevole ed anche un’altissima motivazione predatoria, insomma una combinazione perfetta per andare a stanare le prede che ti dicevo poco fa, farle uscire dalla loro tana e ucciderle scuotendole per bene fino alla loro morte.
Potenza, reattività, motivazione predatoria, rapidità nei movimenti, sono tutte caratteristiche che i terrier possiedono compresse all’interno del loro corpo e animo, nonostante la loro mole.
Sono cani che vengono scelti da tante famiglie proprio per le loro dimensioni contenute pensando idealmente che la stazza piccola corrisponda ad un carattere docile e tranquillo.
Vedendoli così piccoli e indifesi e anche molto teneri quando sono cuccioli, la scelta spesso ricade su di loro immaginando che siano i classici cani con i quali fare la passeggiata intorno all’isolato di casa e dopo spupazzarseli sul divano tutto il giorno o quasi.
Come gestire un terrier
Tuttavia a volte la realtà non rispecchia perfettamente l’idea che il proprietario si era fatto perché poi, quando inizia la convivenza col terrier, si ritrova davvero in difficoltà a causa delle energie, delle motivazioni e delle caratteristiche di questi cani.
Attenzione quindi nella scelta, perché nonostante la loro piccola taglia hanno bisogno di tanto movimento, di corsa e di potenza da poter scaricare attraverso lunghe passeggiate, scavando, facendo tante esperienze in natura, correndo e magari inseguendo giochi come palline o altri oggetti per dar sfogo anche alle loro motivazioni predatorie.
Anche le caratteristiche di possessività e competitività rientrano nel loro identikit e per questo sono ben accetti anche sia i giochi basati sulla competizione come ad esempio il tira e molla, sia quelli di ricerca olfattiva che appagano una loro motivazione perlustrativa attraverso appunto l’attività di ricerca.
Se da un lato abbiamo quindi i piccoli e super attivi terrier, dall’altro abbiamo i possenti terrier di tipo bull.
Caratteristiche dei terrier di tipo bull
Questi hanno alcune caratteristiche in comune con i terrier, quelle insomma di cui ti ho appena parlato, ma ne hanno anche altre, ereditate invece dai grandi molossi.
E che caratteristiche hanno loro?
Beh, i molossi nascono dall’antichità inizialmente come cani da caccia e successivamente come cani da guardia e da combattimento e quindi hanno come peculiarità quella di essere grandi, robusti, possenti, muscolosi e forti.
I terrier di tipo bull quindi possiedono proprio queste caratteristiche genetiche ma in uno spazio molto ridotto e più compatto.
Origini dei terrier di tipo bull
Questo tipo di razza infatti è stata perfezionata per i combattimenti contro i tori, e non per altro “bull” in inglese significa proprio “toro”.
Si ricercava infatti una tipologia di cane che potesse avere una certa forza, robustezza, imponenza e potenza ma anche che non perdesse di l’agilità come appunto i grandi molossi.
La soluzione?
Appunto l’incrocio con le razze terrier.
Questo tipo di incroci ha creato un mix assolutamente perfetto per poter combattere al meglio contro i tori, per essere agili e più veloci di loro nei movimenti, per essere più piccoli e poter passare anche da sotto le loro zampe e poterli mordere in zone vitali e più fragili, e quindi sorprenderli e vincere il combattimento.
All’interno della categoria dei terrier di tipo bull soprattutto in Italia, ritroviamo razze come gli amstaff, i pitbull, i bull terrier o i fox terrier.
Carattere dei terrier di tipo bull
Questi sono tutti cani nati per combattere con tori e con altri animali, e perciò non hanno grandi affinità sociali con altri esseri viventi della loro specie.
Ma attenzione, lo stesso non si può dire rispetto al rapporto con i loro proprietari perché i terrier di tipo bull hanno ereditato anche un’altra caratteristica molto importante da parte dei genitori molossi.
Infatti, per poter cacciare o fare la guardia alle proprietà e ai i proprietari stessi, hanno sviluppato anche una forte propensione ad essere un’unica cosa con il proprietario e con il proprio territorio.
Per questo motivo in alcuni casi si dimostrano quasi appiccicosi con i membri della propria famiglia e magari più restii e diffidenti verso gli estranei.
Questa è quindi la carta d’identità dei terrier di tipo bull, cani che mixano due set di caratteristiche genetiche difficili e particolari.
Come gestire un terrier di tipo bull
Per questo hanno bisogno di una gestione attenta e che deve partire da delle competenze importanti da parte dei proprietari e come sempre, come vale per tutti i cani ma con questi probabilmente un pizzico in più, può rivelarsi fondamentale essere guidati da un professionista sin da quando sono cuccioli.
Quando e se stai pensando di scegliere un terrier o un terrier di tipo bull quindi, avendo letto questo articolo saprai meglio a cosa vai incontro.
Dimentica il cagnolino da poter spupazzare davanti alla TV le fredde sere d’inverno o da tenere in braccio per appagare un senso di maternità o paternità.
Sono cani che di piccola, media o medio-grande taglia hanno tanto da dire, sono stati selezionati per essere cani da lavoro e da utilità e hanno grande necessità di sviluppare le loro motivazioni di caccia e di guardia.
E per fare questo bisogna sapere come gestirli al meglio, dedicare del tempo adeguato alle loro esigenze fisiche, mentali e genetiche con esperienze giuste ed appaganti non solo per noi ma soprattutto per loro.