Pembroke Welsh Corgi – origini, caratteristiche e carattere di questa razza
Il Pembroke Welsh Corgi è un cane di taglia piccola di origine britannica, precisamente del Pembrokeshire (la contea di Pembroke) a sud-ovest del Galles.
Selezionato come cane da pastore per sorvegliare i pascoli delle mucche, è diventato un ottimo cane da compagnia.
Come il Border Collie e il Pastore Tedesco , appartiene al 1° gruppo – “Cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri)” , Sezione 1A – Cani da pastore, della classificazione FCI (Fédération cynologique internationale)
Origini del Welsh Corgi Pembroke
Svedese o Britannico?
Le origini del Welsh Corgi non sono ben note, ma ci sono diverse ipotesi a riguardo.
Alcuni sostengono che abbia l’aspetto simile al Västgötaspets (Swedish Vallhund), cane da pastore di origine svedese, e che sia stato importato dai Vichinghi (fonte a fine articolo).
Altri, invece, ritengono sia nativo della Gran Bretagna in quanto sono presenti diversi documenti storici in cui viene riportato il vocabolo “curre” o “cur dog”, che significa cane da lavoro e il cui suono è molto simile a “corgi”.
Nonostante l’incertezza sulle sue origini, la principale zona di diffusione di questa razza resta il Pembrokeshire, in Galles.
Il Corgi come cane da pastore
Nelle fattorie gallesi, il Corgi aveva il compito di guidare le mandrie al pascolo e di sorvegliarle durante la notte.
Una caratteristica particolare di questa razza che gli era utile nella guida del bestiame, era quella di mordere i garretti (cioè le caviglie) e, subito dopo, appiattirsi al suolo per evitare di ricevere dei colpi. Infatti, il nome gallese del Pembroke è “ci sodli” che significa appunto garretto.
Il Welsh Corgi era anche molto utile durante i trasferimenti del bestiame al mercato, perché lo difendeva durante tutto il percorso dai pericoli delle zone circostanti.
Ma la caratteristica di mordere i garretti era utile per la guida dei bovini, ma non per quella delle pecore.
Per ovviare a questo problema, vennero fatte incrociare la razza Corgi con il Welsh Collie, da cui ebbe origine il Welsh Corgi Cardigan, una varietà che ha come caratteristica distintiva il mantello blu merle, comune a tutte le varietà della razza collie.
Dalla fattoria al famiglia reale
Nel 1933, il duca di York, divenuto poi re Giorgio VI, cambiò le sorti di questa razza.
Acquistò un cucciolo di Corgi, Rozavel Golden Eagle o Dookie, per regalarlo alla figlia, diventa poi regina Elisabetta II. Il cane, conquistò il cuore della regina e di tutta la famiglia reale.
Dopo di lui, ne seguirono molti altri, a tal punto che venne creato un’allevamento della famiglia reale, conosciuto come Windsor. Da quel momento i Pembroke Welsh Corgi sono diventanti per definizione “i cani della regina”.
Caratteristiche del Pembroke Welsh Corgi
Il Welsh Corgi Pembroke è un cane di taglia piccola, basso e lungo (come un bassotto) ma robusto, forte e vivace. È noto anche come “bread load”, che significa pagnotta.
Il peso ideale è di 12 – 14 kg per i maschi, e 11 – 13 kg per le femmine.
Ha la testa da volpe, le orecchie grandi, alte e a punta tonda, le zampe e la coda corte (non tagliata).
Fino a pochi anni fa era molto diffuso il taglio della coda, come anche delle orecchie ma ad oggi, per fortuna, questa pratica è stata vietata. Tuttavia il Welsh Corgi Pembroke è spesso portatore di una mutazione genetica che lo fa nascere addirittura senza coda.
Il pelo è medio/corto, dotato di sottopelo che lo protegge contro il freddo e l’umido. Il colore del manto può essere di diverse varietà: rosso, sabbia, fulvo, nero focato, tricolore.
Carattere del Pembroke Welsh Corgi
Il Welsh Corgi Pembroke è un cane molto vivace, allegro, curioso e socievole.
La sua origine è quella di un cane da lavoro. È fondamentale quindi, come per tutti i cani, stimolare la sua indole con esperienze che soddisfino le sue esigenze.
La sua caratteristica “peggiore”? La testardaggine. Come il Beagle, quando ha in testa qualcosa, è difficile che cambi idea. Nonostante questo è, un cane dal carattere molto affettuoso.
Fonti: Västgötaspets