Il cane e l'estate

cane estate

Il cane e l’estate: 3 pericoli + consigli per evitarli e prevenirli

🐶 Il Cane e l’Estate: 3 Pericoli + Consigli per Evitarli | Giuliano Addestratore

 

L’estate ormai è alle porte e non vedi l’ora di andare al mare con il tuo cane e goderti la bella stagione con lui?

Immagino che sia così, ma devi sapere che la stagione estiva aumenta il rischio di alcune specifiche problematiche ed è importante saperle riconoscere e prevenirle.

Quali?!

In questo articolo parliamo di 3 problemi molto comuni: il colpo di calore nel cane, l’ustione ai cuscinetti e i forasacchi.

Il colpo di calore nel cane

Il colpo di calore è un vero e proprio malessere generale che il cane può provare soprattutto nei mesi estivi se ad esempio:

  • è esposto per troppo tempo a temperature elevate,
  • compie molta attività fisica,
  • cammina per lunghi tragitti esposto al sole,
  • si ritrova in situazioni di caldo eccessivo.

Può colpire tutti i cani ma naturalmente ci potrebbero essere delle razze più predisposte a subirlo e parliamo di quelle razze con la canna nasale corta, ad esempio il carlino, i bulldog, i pechinesi o i boxer.

Ma mi raccomando fai attenzione anche se il tuo cane non è tra queste razze, perché con un colpo di calore non si scherza.



Questa problematica può manifestarsi attraverso vari sintomi ma quelli che potresti riconoscere più facilmente sono:

  • la respirazione particolarmente accelerata,
  • il corpo del cane molto caldo,
  • le mucose arrossate,
  • spossatezza e difficoltà a camminare,
  • nei casi più gravi anche convulsioni o collasso.

cane beve assetato

Come prevenire un colpo di calore nel cane?

Vediamo una serie di consigli che diminuiranno tantissimo la possibilità che questo problema si verifichi.

Innanzitutto, ti consiglio di evitare di uscire nelle ore più calde della giornata.

Quindi in estate o comunque nei periodi più caldi, cerca di uscire per le passeggiate lunghe non oltre le 10-10:30 di mattina e dopo le 17-17:30 di pomeriggio.

Per le uscite nelle fasce orarie centrali ti consiglio davvero di uscire per passeggiate brevissime solo per soddisfare le necessità fisiologiche del cane.

Inoltre portati con te sempre dell’acqua da bere, ma anche da usare all’occorrenza nel caso noti sintomi di colpo di calore nel tuo cane, versandogliela addosso, in particolare sotto l’ascella o tra le cosce per abbassare quasi immediatamente la temperatura del suo corpo e quindi farlo star meglio.

Se invece lo porti a mare con te, assicuragli sempre un posto all’ombra e che si bagni di tanto in tanto.

Naturalmente non lasciarlo mai su terrazze esposte al sole e, cosa ovvia ma importantissima, non lasciarlo mai in macchina al caldo, ancora peggio con i finestrini chiusi, soprattutto in estate ma possibilmente nemmeno nelle altre stagioni.

Questo è il primo consiglio più importante quando trasporti il cane in auto.

Inoltre proprio come per noi esseri umani, anche per i cani non più giovincelli sarà necessaria una cura ed un’attenzione ulteriore perché sono ancora più sensibili ed esposti a questo tipo di problematica.

Infine, ti raccomando questi 10 consigli per rinfrescarlo quando fa molto caldo.

cane si rinfresca in estate

L’ustione ai cuscinetti o polpastrelli del cane

Veniamo al secondo pericolo che i cani possono incorrere in particolare durante le stagioni le estive: l’ustione ai cuscinetti.

I cuscinetti o polpastrelli sono la parte delle zampe che tocca direttamente sull’asfalto e quindi quella parte del corpo a contatto con il suolo in qualunque posto cammini il cane.

Se ti sembra una cosa da poco, considera che l’asfalto, durante le stagioni estive e con temperature che possono andare dai 30 ai 35 gradi, può raggiungere temperature che possono andare dai 50 ai 70-80 gradi perché l’asfalto assorbe molto più calore rispetto a quella che è la reale temperatura dell’aria.

Di conseguenza una prolungata esposizione o contatto con l’asfalto a queste temperature potrebbe provocare seri problemi ai cuscinetti del cane che ovviamente non indossa scarpe, infradito o sandali e quindi non è protetto come noi.

polpastrelli del cane

Come prevenire l’ustione ai polpastrelli?

Sicuramente lo stesso consiglio che ti davo poco fa per il colpo di calore è utile anche per questa problematica: prediligi passeggiate lunghe in orari più freschi e/o in zone particolarmente ombreggiate e viceversa, passeggiate più brevi in momenti più caldi della giornata.

Questo è sicuramente il modo migliore per risolvere a monte questo problema.

Diciamo però che sai che in una determinata occasione il tuo cane sarà particolarmente esposto all’asfalto bollente.

In questo caso ti consiglio un altro metodo per prevenire il problema: esistono infatti sul mercato delle creme idratanti adatte proprio a dare sollievo e preservare i cuscinetti del tuo cane.

Comunque, nel caso noti che il cane si sia ustionando i cuscinetti, ti raccomando di contattare subito un veterinario che ti suggerirà la cura più adatta anche in base alla gravità del problema.

crema polpastrelli cane

I forasacchi

Il terzo ed ultimo pericolo di cui ti parlo in questo articolo è quello delle famose spighe molto pericolose per i cani ovvero i forasacchi.

Queste spighe appartengono alla famiglia delle graminacee e normalmente non sono un problema per i nostri amici a quattro zampe perché essendo verdi e fresche risultano ancora morbide e tutte intere.

Forasacchi verdi

Il problema inizia quando si seccano e di conseguenza si irrigidiscono.

Verso giugno infatti i forasacchi iniziano a seccarsi, si dividono in tantissime minuscole spighe ed a causa del vento vengono trasportate ovunque invadendo non solo i campi ed i prati dove nascono, ma anche tantissimi altri spazi della città.

La grande pericolosità e peculiarità di queste spighe è che possono penetrare facilmente la pelle del cane a causa della loro particolare conformazione a freccia o a uncino ed una volta entrate in una cavità o una volta perforata la pelle ad esempio dell’animale non torneranno mai indietro anzi tenderanno ad andare sempre più a fondo.

Le parti del corpo del cane più a rischio sono sicuramente gli occhi, le orecchie, il naso e lo spazio interdigitale, ossia lo spazio che intercorre tra i polpastrelli e i cuscinetti del cane.

Ma naturalmente è importante fare attenzione a tutto il corpo, soprattutto la parte sottostante quindi petto e pancia, perché i forasacchi possono penetrare nel pelo, pungere e conficcarsi praticamente ovunque.

Con questa problematica i sintomi possono essere molteplici, ad esempio:

  • il cane potrebbe iniziare a starnutire ripetutamente o tossire nel caso in cui un forasacco entri nel naso o nella bocca con probabile e possibile fuoriuscita anche di sangue durante gli starnuti e la tosse;
  • oppure potresti nottare arrossamenti e gonfiori nel caso il forasacco sia entrato in un occhio;
  • o magari un’andatura un po’ zoppa nel caso si sia incastrato sotto le zampe o nello spazio interdigitale;
  • o infine potrebbe inclinare la testa, in maniera infastidita e ripetuta, diversa da quando la inclina normalmente quando gli parliamo.

Mi raccomando a prestare particolare attenzione e urgenza soprattutto alla cavità nasale e orale perché a differenza della semplice erba che normalmente non costituisce un problema, il forasacco da lì può arrivare fino ai bronchi e polmoni causando polmoniti e altre malattie molto gravi.

Quindi fermare il suo tragitto in tempo potrebbe aiutare il cane anche a salvargli la vita.

forasacchi

Come evitare il rischio dei forasacchi?

In generale sarà sempre molto utile controllare il cane quando torni a casa, soprattutto se sei stato o stata in zone naturali con erba o con queste spighe nei dintorni.

Sarà utile anche spazzolare il cane e controllare i punti sensibili cosi nel caso ci sia stato l’ingresso di un forasacco (o l’arrivo di  pulci) riuscirai a bloccare quanto prima possibile il suo cammino nel corpo.

Evita le zone dove vedi queste spighe il più possibile e nel caso pensi che il tuo cane sia incappato in una di loro non perdere assolutamente tempo e portalo dal veterinario più vicino.

Altri problemi estivi

Oltre al colpo di calore, all’ustione ai cuscinetti e ai forasacchi, ci sono 3 problematiche che sono talmente importanti che ho deciso di dedicare loro una guida specifica. Ti lascio qui i link:

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