Castrazione / Sterilizzazione cane: pro e contro + soluzione alternativa
Un argomento che mette in contrapposizione tante idee diverse nel mondo cinofilo è la castrazione o sterilizzazione del proprio cane che spesso è disobbediente, aggressivo o magari troppo energico.
Ma con la sterilizzazione il cane si calma davvero?
Esiste qualche soluzione più efficace?
Scopriamolo!
Come funziona la sterilizzazione del cane?
Sull’argomento sterilizzazione o castrazione del cane c’è tanta confusione al giorno d’oggi, soprattutto sulla vera utilità di questa operazione a cui i cani vengono sottoposti.
Innanzitutto castrare o sterilizzare un cane vuol dire sottoporlo ad un vero e proprio intervento chirurgico, seppur piccolo.
È un’operazione che avviene sotto anestesia totale e che prevede:
- per i cani maschi la rimozione delle gonadi maschili, i testicoli, sede di produzione del testosterone e degli spermatozoi. Parliamo quindi di castrazione.
- per i cani femmina la rimozione delle ovaie, sede di produzione degli ormoni sessuali femminili: estrogeni e progesterone. In questo caso l’operazione viene definita sterilizzazione.
Perché si decide di castrare il cane?
La maggior parte della gente decide di castrare o sterilizzare il proprio cane per risolvere uno di questi 4 comportamenti indesiderati:
- la monta di persone, oggetti o cani, supponendo che sia per motivi sessuali;
- la disobbedienza lieve o con comportamenti aggressivi;
- troppa energia, attività e se il cane morde tutto in casa anche quando i proprietari non sono presenti;
- aggressività verso cani dello stesso sesso nei contesti quotidiani.
Queste sono le motivazioni principali che portano il cane più spesso ad andare sotto i ferri.
La domanda quindi sorge spontanea:
Con la castrazione o sterilizzazione, il cane smetterà al 100% di avere tutti questi comportamenti problematici?
La sterilizzazione risolve i problemi?
Ebbene, la risposta è no, nessuno di questi comportamenti verrà con certezza migliorato o cambiato con la castrazione o sterilizzazione.
Spesso si pensa che questa operazione risolva i vari problemi comportamentali, ma posso garantirti che spesso ci si ritrova a convivere con gli stessi problemi senza averli risolti.
Anzi, in alcuni casi, alcuni proprietari mi hanno confessato che hanno trovato il comportamento del cane addirittura peggiorato rispetto a prima dell’operazione.
Ciò non significa che castrare o sterilizzare non gioverà con certezza ad alcuni aspetti del comportamento del cane, ma che questo dovrà essere analizzato e valutato da professionisti, educatori o veterinari comportamentalisti che in base ad una serie di parametri capiranno se un determinato aspetto comportamentale potrà migliorare agendo con l’operazione.
Ma allora che altro si può fare?
Alternativa alla sterilizzazione
Una soluzione piuttosto efficace è la castrazione chimica, perché ti farebbe capire in anticipo se la castrazione chirurgica è la strada giusta, evitando però di farla sin da subito con il rischio di non risolvere niente.
Questo tipo di castrazione consiste nell’innesto di un chip sottocutaneo che rilascia un principio attivo gradualmente nel tempo.
L’infertilità comincia solitamente ad avere effetto dalla 2° settimana e agisce a pieno regime dalla 4° settimana, andando a bloccare il testosterone.
Quest’opzione ha il grande vantaggio di essere solo temporanea in quanto il farmaco garantisce un’efficacia di circa 6 mesi.
La durata può però anche variare in base al soggetto e in alcuni casi, ridursi a pochi mesi prima di svanire del tutto.
Cos’è la castrazione chimica?
La castrazione chimica o farmacologica è una sorta di periodo di prova durante il quale valutare se, bloccando la produzione di testosterone, il cane effettivamente mostra giovamenti su alcuni suoi aspetti comportamentali.
Trascorso il periodo di diffusione del dosaggio, potrai intervenire con l’operazione di castrazione chirurgica con cognizione di causa, sapendo che effettivamente sarà utile per risolvere determinati problemi comportamentali.
Al contrario, se durante questo periodo di castraziome chimica il comportamento del cane non è migliorato o addirittura è peggiorato, sarà inutile intervenire chirurgicamente.
La castrazione chimica è l’opzione che consiglio quasi sempre ai proprietari che stanno pensando di castrare definitivamente il loro cane.
In tutti i casi ti consiglio di farti seguire da un esperto che possa aiutarti a trovare la soluzione migliore e più giusta per il tuo cane.