Come insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori casa – 5 consigli
Se hai preso da poco un cucciolo, ora ti stai probabilmente chiedendo come educarlo a fare i bisogni fuori casa.
Ecco 5 pratici consigli per accelerare più possibile l’apprendimento di questa importantissima abitudine ed evitare che faccia la pipì in casa.
Cosa fare quando arriva un cucciolo a casa
Che sia il primo, secondo o decimo cane, una tra le cose che richiedono più impegno e perché no anche un po’ di sacrificio riguarda la gestione dei bisogni del nuovo piccolo arrivato.
Tutti sognano di insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori il prima possibile, per evitare di tappezzare casa di traversine, spesso decine di traversine, messe ovunque, in tutte le stanze pur di aumentare le probabilità che il cane la faccia proprio lì.
Tra l’altro ci tengo a precisare che le traversine sono prodotti che sconsiglio assolutamente di utilizzare.
Ti svelerò, quindi, come insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori nel minor tempo possibile, ma indubbiamente con un costante impegno.
Perché il cucciolo fa i bisogni in casa
La prima cosa da sapere è che i cuccioli non sono ancora in grado di regolare l’istinto di fare i bisogni ad orari prestabiliti, quindi inizialmente la fanno ogni volta che si sentono di farla, solitamente ogni 2, 3, 4 ore.
Ma ci sono dei momenti dove le probabilità che il cucciolo possa fare un bisogno aumentano notevolmente.
Questi momenti sono:
- Dopo momenti di gioco o di attività che l’hanno portato a fare molto movimento fisico
- Quando il cucciolo si sveglia dopo aver riposato
- Dopo aver mangiato o dopo aver bevuto
- Dopo un momento di concentrazione ed impegno e mentale
- Dopo una sessione di esercizi
Dopo ognuno di questi momenti portare il cane in passeggiata è importante per aumentare di molto le probabilità che il piccolo la faccia, e la faccia fuori.
Soprattutto per la prima uscita della giornata al mattino, assicurati di organizzarti il minimo indispensabile per uscire, così, appena sveglio/a, prendi il cucciolo in braccio e lo porti fuori.
Veniamo quindi ai 5 consigli pratici per insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori casa.
1. Sii costante
Il primo consiglio, quindi, è quello di portare il cane in passeggiata dopo ogni pasto o dopo ogni attività.
2. Sii paziente
Il secondo consiglio che do sempre è che se si vuole davvero insegnare il prima possibile al cucciolo a fare i suoi bisogni fuori, bisogna uscire e non rientrare finché non la fa.
Certo, questo può comportare anche il fatto di stare alcune ore fuori i primi giorni, ma se esci in tutti i momenti che ti ho suggerito prima, probabilmente il lavoro sarà più semplice e veloce di ciò che ti immagini.
3. Premia
Il terzo consiglio è quello di premiare il cane subito dopo aver fatto i suoi bisogni.
Non parlo solo del premio in cibo, che comunque serve ed aiuta, ma parlo anche di tutta la felicità ed approvazione per il piccolo obiettivo raggiunto, e quindi coccole, feste e tante vocine affettuose.
4. Fai tante passeggiate
Il quarto consiglio vuole rispondere ad una domanda che mi fanno spesso i proprietari dei cuccioli: “quante volte al giorno mi consigli di portarlo fuori?”
Io rispondo sempre: tutte le volte che si può. Più volte esce, prima imparerà.
E soprattutto non tenerlo sempre in casa o in giardino e non sfruttare le traversine, altrimenti potresti inconsapevolmente maltrattarlo.
5. Crea un’associazione
Quinto ed ultimo consiglio, puoi provare a dire e ripetere la parola “pipi” o “pupú” mentre il cucciolo sta facendo il rispettivo bisogno.
Cosi gli insegnerai una parola che presto assocerà a quel comportamento e, un giorno, potrete praticamente chiedergli di fare quel bisogno.
Come insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori
Ricapitolando, ecco i 5 punti da ricordare: sii costante e paziente nel portarlo fuori, premialo con cibo e coccole quando la fa fuori, fai tante passeggiate e crea un’associazione per rinforzare quel comportamento.